La rivoluzione della tecnologia Near Field Communication, come influenzerà i nostri metodi di pagamento?

Articolo scritto il: 21 Aprile, 2011


L’acronimo NFC identifica la tecnologia Near Field Communication, caratterizzata in estrema sintesi dalla possibilità di comunicare in maniera bidirezionale mediante protocollo 802.11 ovvero quello che noi più comunemente conosciamo come wireless.
La tecnologia NFC è stata sviluppata da un consorzio di multinazionali sotto lo stretto controllo di Philips e Sony. Il protocollo NFC permette quindi a qualsiasi dispositivo dotato di tale tecnologia, la possibilità di scambiare (fino ad un raggio massimo di 10 cm) contenuti multimediali di qualsiasi genere.
Ma quali sono gli ambiti di applicazione che favoriscono lo sviluppo è gli investimenti in questa tecnologia?

– Possibilità di scambiare velocemente file e informazioni alla velocità di 424 kbit/s

– Effettuare prenotazioni alberghiere, pagamento pedaggi e transazioni elettroniche mediante Near filed communication, ed implicazioni che coinvolgono le modalità di pagamento in ogni sito di e-commerce.

– Uso dell’ NFC per sistemi di biglietteria elettronica, questa tipologia d’uso permetterà di acquistare e validare un biglietto (quando siamo su un autobus o su un treno) direttamente via cellulare.

Quali sono i dispositivi che attualmente implementano NFC?
Stiamo parlando sicuramente di smartphone, il primo a supportare nativamente con l’aggiornamento ad Android 2.3.3 la tecnologia NFC è il Nexus S l’ultimo disposistivo nato in casa Google (sviluppato però da samsung). Ben presto però si aggiungeranno a questa lista numerosi dispositivi di HTC in uscita a Giugno/Luglio seguiti da LG e Samsung.

E voi? Vi sentite pronti ad entrare nell’era NFC o preferite valutare bene ogni simile implicazione che riguarda la sicurezza dei vostri dati affidati ad una (seppur sicura) rete wireless?

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