Promuovere un festival sui social network, ecco le 5 regole da seguire

Articolo scritto il: 7 Ottobre, 2011


Che si tratti di musica, editoria, cinema o arte, i social media sono lo strumento migliore per promuovere una manifestazione, per aggiudicarsi la partecipazione del pubblico e per arrivare a coinvolgere un maggior numero di persone. Prima di conoscere le 5 regole d’oro, è importante sapere che il trucco sta nello stimolare la partecipazione prima, durante e dopo l’evento, senza trascurare nessuna fase.
1.Puntare sulle “star”
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Non c’è niente di più importante che conoscere esattamente quali spettacoli, nomi e performance attireranno maggiormente l’attenzione del pubblico. Se l’obiettivo primario è quello di aggiudicarvi la presenza dei più devoti fan, se riuscirete a convincerli a diffondere le notizie nei loro canali avrete fatto centro. Ricordate che spesso un nome minore può guadagnarsi una buona fama anche durante o dopo l’evento: fate attenzione a seguire tutti i momenti e a stimolare la discussione e l’attenzione anche a riflettori spenti.

2.Mantenere attiva la conversazione
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Video virali, servizi di check-in per smartphone, Facebook, Twitter e contest per social media sono le migliori tattiche che faranno aumentare il buzz attorno all’evento, prima che si svolga. Probabilmente gli obiettivi più immediati saranno il sold out dei biglietti e il pieno delle liste RSVP, ma non c’è nulla di più efficace dell’aggiornamento in tempo reale degli account Twitter e Facebook del festival. Ovviamente lo scopo sarà di trasmettere al pubblico tutte le informazioni pratiche più utili sulla manifestazione (quale spettacolo è sold out, in quale entrata la fila è più corta.. etc).

3.Rendere le esperienze condivisibili
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Per stimolare la partecipazione attiva sui social network, non c’è niente di più efficace di una ricompensa per i contenuti condivisi. In poche parole: se un fan riesce a invitare 30 amici sulla pagina profilo della manifestazione, dategli uno sconto sui biglietti d’entrata. Assicuratevi, inoltre, di rendere altamente condivisibili i contenuti che riguardano gli spettacoli e i protagonisti dell’evento: dai brani musicali ai video, dai contest ai premi-omaggio, non dimenticatevi delle possibilità di condivisione via smartphone e di pubblicare curiosità sulle star di punta. Se possibile, durante la manifestazione, allestite uno stand dedicato ai social media all’interno del quale le persone potranno fotografarsi (convinceteli a taggarsi!). Infine, valutate la possibilità di produrre una serie di video virali che colpiscano al cuore e alla testa delle persone, spiegando le motivazioni che spingono il pubblico a partecipare ogni anno all’evento.

4.Localizzazione.
La cosa più importante è aggiungere un elemento per smartphone in tutte le promozioni che riguardano i social media. Applicazioni di check-in come Foursquare possono diventare fondamentali, prima e dopo l’evento, per pilotare il buzz e stimolare la partecipazione attiva. L’ideale sarebbe creare diversi check-in spot (da differenziare in “prima dell’evento” e “durante l’evento”) e attribuire un tag speciale ad ogni luogo. In questo modo potrete lanciare un premio esclusivo per la persona che effettua più check-in.

5.Non dimenticarsi dei QRcode.
Poster, flyer, manifesti e volantini di ogni tipo possono rappresentare una buona occasione per pubblicizzare gli spettacoli con il QRcode. Grazie alla scansione dei codici, il pubblico potrà ricevere utili e pratiche informazioni su biglietti, luoghi, protagonisti degli spettacoli e altro. Gli stessi QRcode funzionano anche per veicolare il traffico virtuale sui social network dell’evento e per ampliare il numero di partecipanti alle discussioni online.

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